venerdì 18 dicembre 2020

Anche questo passerà

 Un re disse ai saggi che aveva a corte: “Voglio farmi fare un anello bellissimo. Possiedo uno tra i diamanti più belli e voglio incastonarlo in un anello. E nell’anello voglio tener nascosto un messaggio che mi possa essere utile in un istante di assoluta disperazione. Dev’essere un messaggio brevissimo, in modo che lo possa nascondere sotto il diamante, all’interno dell’anello stesso.”

I saggi di quel re erano tutti grandi studiosi, uomini in grado di scrivere profondi trattati, ma dare al re un messaggio di non più di due o tre parole, in grado di aiutarlo in un istante di assoluta disperazione… pensarono e scrutarono nei loro testi, senza riuscire a trovare nulla di nulla.

Il re aveva un vecchio servitore, per lui era quasi un padre ed era già stato al servizio di suo padre. La madre del re era morta giovane e quell’uomo lo aveva accudito, pertanto il re non lo considerava un semplice servo, provava per lui un profondo rispetto. Quel vecchio gli disse: “Io non sono un sapiente, un uomo colto, uno studioso; ma conosco quel messaggio poiché esiste un unico messaggio. Quelle persone non te lo possono dare; solo un mistico potrebbe, un uomo che ha realizzato il proprio essere.”

“Nella mia lunga vita qui a palazzo ho incontrato ogni sorta di persone, e una volta anche un mistico. Anche lui era ospite di tuo padre e io ero stato messo al suo servizio. Quando è ripartito, come ringraziamento per tutti i miei servigi, mi ha dato questo messaggio”, e il servitore lo scrisse su un pezzettino di carta, lo piegò e disse al re: “Non leggerlo, tienilo semplicemente nascosto nell’anello. Aprilo solo quando ogni altra cosa si sarà rivelata un fallimento; aprilo solo quando senti di non avere più alcuna via d’uscita.”

E quel momento venne ben presto. Il paese fu invaso e il re perse il suo regno. Stava fuggendo con il suo cavallo per salvarsi la vita e i cavalli dei nemici lo inseguivano. Era solo, i nemici erano tanti. A un certo punto il sentiero di fronte a lui terminò, si trovava in una gola cieca: di fronte a lui c’era un baratro, caderci dentro avrebbe significato una morte certa. Non poteva neppure tornare indietro: i nemici gli erano alle calcagna e già poteva sentire lo scalpitare e i nitriti dei loro cavalli. Non poteva più avanzare e non poteva prendere un’altra strada. All’improvviso si ricordò dell’anello. Lo aprì, prese quel rotolino di carta e lesse un messaggio il cui valore era veramente prezioso. Diceva semplicemente: Anche questo passerà.

Sul re discese un profondo silenzio, mentre quella frase penetrava in lui: anche questo passerà e passò. Tutto passa, in questo mondo nulla permane. I nemici che lo stavano inseguendo si perdettero nella foresta, presero un altro sentiero; pian piano lo scalpitare dei loro cavalli si allontanò e scomparve.

Il re provò una profonda gratitudine per il suo servitore e per quell’ignoto mistico. Quelle parole si rivelarono miracolose. Ripiegò il foglietto, lo rimise nell’anello, ricostruì il suo esercito e riconquistò il regno. E il giorno in cui rientrò nella capitale, vittorioso, mentre tutti inneggiavano a lui e lo festeggiavano con musiche e danze, e lui si sentiva al settimo cielo per la felicità e l’orgoglio di quella conquista, di fianco al suo cocchio camminava il vecchio servitore che gli disse: “Anche questo è un momento adatto per leggere un’altra volta quel messaggio.”

Il re disse: “Cosa vuoi dire? Adesso sono un vincitore, il popolo mi sta festeggiando. Non sono affatto disperato, non sono in una situazione senza vie d’uscita.”

E il vecchio gli disse: “Ascolta. Ecco cosa mi disse quel mistico: questo messaggio non serve solo nei momenti di disperazione, serve anche quando si è alle stelle per la felicità. Non serve solo quando si è sconfitti; è utile anche quando si è vincitori, non solo quando ti trovi in fondo a un vicolo cieco, ma anche quando sei in cima a una vetta.”
Il re aprì di nuovo l’anello, lesse il messaggio: anche questo passerà, e all’improvviso la stessa pace, lo stesso silenzio, tra quella folla che festeggiava e lo inneggiava, che danzava intorno a lui ma ogni orgoglio, l’ego se n’erano andati. Tutto passa.
Il re chiese al vecchio servitore di salire sul cocchio e di sedere vicino a lui. E gli chiese: “C’è qualcos’altro? Tutto passa. Il tuo messaggio mi è stato di immenso aiuto.”
E il vecchio disse: “La terza cosa che quel santo mi disse è questa: ricorda, tutto passa. Tu solo permani sempre; tu resti in eterno, in quanto testimone.”

martedì 10 marzo 2020

Io resto a casa - consigli

Buongiorno miei cari!

Inaspettatamente ci troviamo tutti a casa, a combattere con un po' di noia, un po' di preoccupazione e un'organizzazione del nostro tempo a cui non eravamo abituati.
Quasi tutti stiamo lavorando da casa (e si lavora il doppio eh!vero?) e abbiamo la possibilità, oltre che di stare in pigiama :-D, anche di organizzare in maniera diversa le nostre attività.

Ecco i miei consigli:

1) cerca di ridere 10 minuti al giorno, possibilmente di fila. Come ripeto sempre al Club, ridere rinforza il nostro sistema immunitario e adesso più che mai ne abbiamo tutti bisogno!

2) pratica la leggerezza. Non dobbiamo mai essere superficiali, ma leggeri!

3) trova il bello in tutte le cose, ce la puoi fare!

4) prova a meditare almeno 15 minuti al giorno. Noterai subito grandi miglioramenti.

5) quando ti senti stressato, respira! Concentrati sul respiro e ri-las-sa-ti

6) il divano è una tentazione, ma ricordati di fare sport!

7) se puoi, passeggia all'aperto! L'aria è meno inquinata, stanno fiorendo gli alberi e i prati.

8) pronuncia parole gentili verso di te e verso i tuoi cari

9) perdonati e perdona

10) amati, sei speciale!


mercoledì 26 febbraio 2020

Varie dal Club

Quest’anno sono molto soddisfatta del Club. Siamo un bellissimo gruppo! Ora siamo fermi causa coronavirus, ma qui vedete una miscellanea di cosa è accaduto in questi mesi!







Intervista a Radio Orizzonti

Oggi andrà in onda un’intervista che Marisa, conduttrice nonché amica ed ex collega, mi ha fatto qualche giorno fa.
Sì è trattato di un bello scambio di idee e di un modo simpatico per far conoscere lo yoga della risata.

domenica 13 ottobre 2019

Ambasciatrice!!!

Oggi ultimo giorno di congresso.
Lara, Madan e Maduri sul palco.
Si nominano i nuovi ambassador.
Applaudo, mi commuovo nel sentir chiamare sul palco Betty, la mia Buddy.
Applaudo e sorrido, sono felicissima per lei, perché se lo merita.

E poi Lara dice:<< Il prossimo ambassador non se lo aspetta.... Erika Torello>>

Sono frastornata. Tutti mi guardano e applaudono.
Non capisco niente. Salgo sul palco e piango.

AMBASCIATRICE DI RISATE NEL MONDO



Fine congresso

giovedì 10 ottobre 2019

Congresso italiano di yoga della risata

In questi giorni si è svolto a Peschiera del Garda il congresso italiano di yoga della risata.
Ho imparato tantissimo, sia grazie al Maestro Madan Kataria che ai vari relatori. Sono state giornate intense, piene, arricchenti e stancanti.
Sono stata tra i relatori, con un intervento relativo alla mia esperienza a scuola.



Con Andrea Pensini, gareggiando a chi è più rosso

Relatrice







Con Dimitri, master in Russia


domenica 29 settembre 2019

Corso base colleghe

Ecco qui le mie tre meravigliose colleghe che oggi hanno scoperto la meraviglia dello yogurt della risata!

mercoledì 18 settembre 2019

Riapertura Club C’è tutto da ridere


Finalmente dopo la pausa estiva riapre le porte il Club della risata “C’è tutto da ridere”.
Oggettivamente non vedevo l’ora perché ridere da sola non è come ridere in gruppo. Stasera sono venute tante persone, tutte molto aperte e disposte a mettersi in gioco e questo è il risultato. Guarda il video



martedì 10 settembre 2019

Intervista a Radio Lombardia

Un paio di settimane fa, mentre ero in bilico sulla scala con un cacciavite tra i denti e una mensola in mano, mi hanno telefonato da Radio Lombardia chiedendomi un’intervista.
All’inizio credevo fosse uno scherzo, devo ammetterlo!
Ebbene, oggi sono andata in studio e ho registrato una simpatica intervista con Nicolò. È stata una bella chiacchierata di qualche minuto, durante la quale abbiamo parlato in generale dello yoga della risata e in particolare di cosa faccio io, tra le applicazioni a scuola coi bambini e le attività del Club della Risata. L’intervista sarà in onda tra qualche settimana e, non appena me ne accorgerò, pubblicherò qui il video.
Ciò che più mi fa piacere di tutta questa faccenda è che, poco a poco, lo yoga della risata sta facendo parlare di sé e sta suscitando molto interesse.
Stay tuned 😅


domenica 8 settembre 2019

Leader Training

Con immensa gioia annuncio che il 21 e 22 settembre ci sarà il Leader Training tenuto da me. Non vedo l’ora, anche se sono emozionatissima.
Per chi non lo sapesse, si tratta di un corso meraviglioso che rilascia il certificato ufficiale a cura della Laughter Yoga University. Abilita a condurre sessioni di yoga della risata in diversi contesti, ma soprattutto è un regalo per se stessi, per il proprio benessere.
Per info scrivetemi, c’è ancora qualche posto. 

Anche questo passerà

  Un re disse ai saggi che aveva a corte: “Voglio farmi fare un anello bellissimo. Possiedo uno tra i diamanti più belli e voglio incastonar...